lunedì 6 aprile 2009

Mind Clarity a Vulcano


Oggi dovrei parlare del buon inizio degli appuntamenti di Brain 2 Brain, di Zygmund Ballinger, nella nuova location di Pyramid Cafè presso la land di Vulcano. Vi accenno solo per dire che la competenza di Mind Clarity, fondatore di Psychomedia, ha reso il "dibattito" veramente interessante e di alto livello. Tra l'altro alcuni degli interventi sono stati veramente stimolanti.

L'unico suggerimento che mi permetto di dare all'amico Zygmund è quello di accelerare il momento degli interventi da parte del pubblico, visto che il primo intervento è stato consentito solo dopo un'ora e venti minuti di introduzione di Mind (abbastanza breve) e di domande dello stesso Zygmund, con successivi interventi di Mind. Se al posto di Mind ci fosse stato qualcun'altro, avrei fatto fatica a restare sveglio. E' un suggerimento che spero Zygmund voglia accogliere, a vantaggio del dibattito e dello scambio di pareri con i sempre ottimi ospiti.

Il mio pensiero tuttavia oggi va agli amici abruzzesi, e al dramma che stanno vivendo. So cosa vuol dire un terremoto come questo perchè ero a Napoli nel 1980, e so che la paura ti resta dentro per anni, ascoltando ogni volta ogni tintinnio di lampadari o scricchiolio di mobili con vivo terrore. Sono cose che non passano, restano nel nostro inconscio.

La preoccupazione urgente è adesso per loro, per le loro necessità immediate e per salvare quanta più gente possibile da sotto le macerie.
Ma dopo, subito dopo, bisogna aprire una grande discussione sulla prevenzione antisismica in Italia, senza alcuna polemica, ma con spirito veramente di servizio pubblico.
Ricordiamoci di quella bomba ad orologeria che si chiama Vesuvio e delle numerosissime aree sismiche nel nostro paese che devono imporci comportamenti di prevenzione simili a quelli giapponesi.
In questo momento solo aiuto e solidarietà, oltre al rispetto per i morti che ci sono stati, e per quelli che potranno essere evitati per il futuro.